Il Cocktail Rusty Nail
Semplice, equilibrato, avvolgente, affascinante: il Rusty Nail è un cocktail versatile ed elegante, caratterizzato dalla sua presenza sino al nome. Il tipico aspetto ambrato lo rende infatti accostabile al colore del ruggine che puoi trovare sopra ad un chiodo, un chiodo arrugginito. Il drink composto da due soli ingredienti è un caposaldo della miscelazione che lascia sempre soddisfatti, grazie alla miscela di ingredienti, storia, fascino che emana da sempre.
Ingredienti e ricetta
Il servizio del drink ricorda i cocktail da meditazione alla vecchia maniera; questa la ricetta del Rusty Nail:
- 1 1/2 oz | 4,5 cl SCOTCH WHISKY
- 3/4 oz | 2,5 cl DRAMBUIE
BICCHIERE: old fashioned
TECNICA DI PREPARAZIONE: Stir
GUARNIZIONE: scorza di limone
GRADAZIONE ALCOLICA: 35.5 % vol alc
Procedimento per la costruzione del Rusty Nail
Versare gli ingredienti nel bicchiere old-fashioned colmo di ghiaccio e mescolare delicatamente. Guarnire con una scorza di limone.
Storia e curiosità
Il Rusty Nail è – tra i drink elaborati con due soli ingredienti – uno dei più noti, al pari di Godfather, Godmother, French Connection, Milano-Torino. Come ogni buon cocktail che si rispetti, ha origini incerte: sono numerose le teorie che accostano la creazione del drink a svariati personaggi.
Secondo Dale DeGroff, il drink nasce tra le sale del 21 Club di Manhattan nel 1960: il battesimo avviene per mano di Gina McKinnon, a capo del Drambuie Liqueur Company (il nome viene elargito in seguito, nel 1963).
Una tesi molto accreditata indica nello statistico Theodore Anderson la figura alla quale un anonimo barman si ispirò per la creazione del drink, nel 1942.
Tra i papabili padrini del drink spicca anche il nostro Donato “Duke” Antone, barman emigrato negli States; se hai già sentito questo nome, probabilmente conosci un altro famoso drink, l’Harvey Wallbanger.
Probabilmente non conosceremo mai la verità, ma se potessimo scommettere 1 euro li punterei sulla tesi di DeGroff. Il celebre barman sostiene l’ipotesi della creazione del drink presso il 21 Club di New York City: nello stesso locale fu probabilmente ideato il B&B. La passione per gli acronimi si palesò anche nei confronti del Rusty Nail, noto in passato come D&S, dalle iniziali dei due ingredienti. Sembra infatti che – prima di essere universalmente riconosciuto come Rusty Nail – il Rusty Nail fosse noto come D&S oppure Mig 21.
Rusty Nail e IBA
Il Rusty Nail è un cocktail ufficiale IBA appartenente alla categoria dei The Unforgettables. Il drink è presente nelle liste IBA dalla seconda edizione del 1986,e dal quale momento non ha mai smesso di esserne presente.
Il duo scozzese
Il Rusty Nail – nonostante una probabile nascita americana – ha un’ispirazione, non troppo velata nella cultura scozzese. I due ingredienti che lo compongono sono infatti tipicamente scozzesi: lo Scotch Whisky e il Drambuie.
Lo Scotch Whisky – noto semplicemente come Scotch – è un prodotto nazionale della Scozia; a tal proposito si ricorda che, tra le principali caratteristiche preservate da una legge del Parlamento Britannico del 1988, lo Scotch deve essere: prodotto in una distilleria della Scozia utilizzando acqua ed orzo maltato.
Il Drambuie è un liquore prodotto in Scozia e aromatizzato al miele, arricchito da una miscela di spezie, nota solo al produttore. Il tipico prodotto ha origini antiche, e sembra che il nome derivi dalla frase An Dram Buidheach, che significa “la bevanda che soddisfa”.
Varianti del Rusty Nail
Il Rustry Nail presente alcune interessantissime varianti, tra le quali spicca il Clavo Ahumado: la versione latina del drink presenta il Mezcal combinato con il Drambuie.
Nello Smoky Nail troviamo il whisky torbato tipico dell’isola di Islay (Laphroaig, Lagavulin, Ardberg, Bowmore, Caol Ila); nel Rusty Bob il Bourbon americano, nel Rusty Ale la birra (ad alta fermentazione) di scuola anglosassone.
Se decidi di bere un Rusty Nail liscio ricordati di ordinare uno Straight Up Nail.
Il Rusty Nail nei media
Come ogni buon drink degno di gran nota, anche il Rusty Nail effettua una comparsa in tv, di grande effetto: il cocktail è infatti tra i favoriti di Jimmy McGill / Saul Goodman, protagonista delle osannate serie Better Call Saul e Breaking Bad.
